La celebrazione di S. Antonio “protettore degli animali”, nasce tra il 1200 e 1300 d. C. e viene celebrata iniziando con la S. Messa.
In quel giorno le nicchie venivano addobbate con fasci di rovo ed edera selvatica. Venivano accesi dei ceri in segno di gratitudine, durante la giornata celebrativa il parroco passava in tutte le stalle per la tradizionale benedizione degli animali, alla sera si procedeva al rito propiziatorio, mediante accensione del Falò; allo scopo di allontanare le malattie infettive. EOS 5D 24-105 f4